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DOMODOSSOLA - 18-09-2018 - Registriamo un intervento di Bernardino Gallo,

prediente del gruppo Sos Ossola, Cusio Verbano sull'arrivo, sabato, di Sergio Chiamaprino a Verbania per sostenere il no al referendum VCO in Lombardia

"Sergio Chiamparino, presidente uscente del Piemonte , mediante il telegiornale RAI 3 TG Piemonte, testata sempre molto distratta e disattenta per il VCO su cui si è talvolta distinta per qualche straordinario strafalcione, ha sostenuto che il referendum ha motivazioni solo partitiche, anzi  interne agli scontri di uno dei partiti del centro destra; si suppone si riferisca alla Lega. Quel che fa finta di ignorare è la notevole intensità durante l’adesione di raccolta delle firme, sempre con numerose persone che facevano la fila e che, in un tempo brevissimo, ha superato le 5.000 firme, necessarie per far avviare la procedura referendaria dalla provincia del VCO. Forse valeva la pena di continuare per qualche tempo. Al di la delle scelte di adesione  personali dei principali promotori del referendum a un partito della destra che consentono a Chiamparino non solo di speculare,  il presidente  insulta i cittadini non avendo altri argomenti per difendere la sua indicazione per invogliare gli elettori a votare per restare in Piemonte. Rammento che in data 01 marzo 2014, sostanzialmente poco prima della campagna elettorale per le elezioni in Piemonte, in occasione di un’ assemblea a Domodossola con Chiamparino, presentai e illustrai  un articolato documento dal titolo: la periferia dell’impero (*), nella quale si faceva un’analisi molto critica sulla sanità ma anche sulla sistematica sottrazione di servizi non solo sanitari in particolare all’Ossola e in generale al VCO. Si accennava anche ad alcune criticità e aggiungo che tale documento abbia la sua validità relativa non solo all’Ossola, ma a tutto il VCO. Chiamparino nelle sua dichiarazioni sopra accennate al TG3 Piemonte, ha anche rammentato che a questa provincia sta realizzando un ospedale nuovo su Ornavasso collina. La nostra risposta è che se lo tenga stretto questo ospedale realizzato con il metodo  del project financing che, in soldoni, significa firmare costosissimi cambiali per 20 -30 anni  a un privato al quali si assegna di gestire molti servizi in una realtà come il VCO nella quale nella sanità, il privato convenzionato ha un peso già del 70% rispetto a quello pubblico che è relegato al 30% col Castelli e il San Biagio, escluso il Madonna del Popolo che è un discorso a parte, da consolidare e va bene così. Rammentiamo che la coalizione pro Chiamparino in passato ha bocciato la scelta dell’ospedale unico  a Piedimulera in area di pianura e già servita di accessi stradali, con modifiche del piano regolatore, espropri effettuati e con un progetto molto importante fatto, udite udite, da Renzo Piano e come consulente Umberto Veronesi. Invece si è fatta una notevole pressione, (pare talvolta anche qualche ricatto per essere ripresentato candidato come per Cattrini a Domodossola), soprattutto in direzione di amministratori e sindaci per far loro cambiare idea sulla difesa dei due ospedali esistenti. Anche per questo il consenso è diventato dissenso nelle periferie urbane e montane".