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crapanzano ott 18 piedi

DOMODOSSOLA- 14-10-2018- L'Associazione Liberalis Institutio,

in collaborazione con altre associazioni, ha organizzato al Collegio Mellerio Rosmini di Domodossola, nei giorni 12, 13 e 14 ottobre, un progetto denominato OL3, con laboratori scientifici, corsi e attività creative, visite al Museo Rosminiano di Scienze Naturali, alla Biblioteca Antica e conferenze.

Sabato pomeriggio, all'aula di fisica, l'avvocato Carlo Crapanzano, giudice onorario di pace al Tribunale di Verbania, ha tenuto una interessante conferenza sul tema “Le Regole della Vita”.

Dopo aver premesso che “l'educazione non è una preparazione alla vita, ma l'educazione è la vita stessa”, Crapanzano ha precisato che “le regole della natura sono immutabili, mentre quelle umane sono mutabili”.

Ha citato quindi una serie di esempi a chiarimento dell'assunto, affermando che le regole possono essere scritte e non scritte.

Ha proseguito facendo notare che le prime regole scritte risalgono al codice di Hammurabi, redatto ben 4000 anni fa, che conteneva 282 articoli, recepiti di certo nei Dieci Comandamenti e, oggi, le regole scritte sono alla base della nostra vita quotidiana. Al contrario le regole non scritte non sono vincolanti, ma riguardano la morale, cioè una scelta consapevole di azioni ugualmente possibili e possono mutare nel tempo in funzione dei costumi, e l'etica, cioè l'indicazione di quale sia il vero bene.

Crapanzano ha concluso il suo intervento affermando che “Le regole scritte sono comunque figlie delle regole non scritte”.

Piero Pagani