VCO- 21-10-2018- C'è amarezza nella voce
di Valter Zanetta, insieme a Luigi Spadone il promotore del referendum per il Vco in Lombardia, per la poca affluenza alle urne che non ha permesso il raggiungimento del quorum, ma anche la consapevolezza di avere fatto tutto il possibile per convincere gli elettori della giustezza della proposta: “E' stata persa una grande occasione- spiega- e il futuro ci farà pagare il conto, visto che la distanza tra Lombardia e Piemonte si accentuerà sempre di più. Rrispetto il voto dei cittadini, anche se non lo capisco, con la Provincia in queste condizioni continueremo ad avere criticità. Sono arrivato alla mia età cercando di fare cose buone e ci ho messo tutta la mia persona in questa iniziativa. Si vede che non ci siamo riusciti a far capire. Era un' occasione d'oro, la più consona al dettato costituzionale, l'Uopa quarant'anni fa aveva tentato un iter molto più difficile, ora avevamo una congiunzione favorevole, con la Lombardia disponibile ad accoglierci ed un governo che ci avrebbe agevolato, questo era a portata di mano, ma i cittadini hanno deciso di lasciar perdere. Crediamo di avere fatto di tutto, siamo stati come Davide contro Golia, un comitato contro una Regione, con tante fake news messe in circolazione ad arte, combattere in questa situazione è difficile...”.
