
BERNA- 07-11-2018- Confermata anche in appello
la colpevolezza della guardia svizzera che respinse in frontiera senza accudire una giovane siriana che nel luglio del 2014 perse la bambina di cui era incinta da sette mesi dopo essere stata rimandata a Domodossola Il Tribunale militare d'appello di Zurigo lo ha ritenuto colpevole di lesioni colpose, tentata interruzione di gravidanza, ripetuta inosservanza di prescrizioni di servizio. La corte del Tribunale militare 4 di Berna ha condannato l'uomo a sette mesi di detenzione e 60 aliquote giornaliere di 150 franchi, entrambe le pene sospese condizionalmente. Secondo i giornali elvetici la coppia siriana sembra aver annunciato che nel caso di una condanna chiederà 400‘000 CHF alla Confederazione.
