1

cucciolo labrador
CANNOBIO – 28.08.2015 – Sono stati denunciati per ricettazione

e falso materiale i tre cittadini portoghesi che ieri sono stati scoperti dai carabinieri senza riuscire a fornire una spiegazione plausibile alla presenza, sul furgone a bordo del quale viaggiavano diretti in Svizzera, di un cucciolo di labrador. È accaduto a Cannobio, tra il centro abitato e il confine con il Canton Ticino.

L’Arma in questi giorni ha intensificato i controlli sulla litoranea e durante uno di essi una pattuglia della stazione di Cannobio s’è imbattuta nel furgone Fiat condotto da uno dei tre a fianco del quale sedeva un amico. Dietro, come detto, il cucciolo, che è di razza (ha quindi un rilevante valore economico), ha pochi mesi di vita, non presenta tatuaggi e non è in possesso del microchip di identificazione. Alla richiesta di produrre documenti specifici sul possesso del cane e sulla profilassi veterinaria cui è stato sottoposto, i due hanno prodotto materiale ritenuto insufficiente e inattendibile. I due portoghesi hanno quindi contattato telefonicamente una terza persona, un connazionale, che è giunto sul posto e ha cercato di chiarire le circostanze del trasporto. Ma non è nemmeno lui stato convincente, tanto che i militari hanno sequestrato l’animale, ora affidato al canile di Verbania, e denunciato i tre per ricettazione – si sospetta che l’animale, privo di documenti, sia stato rubato –  e per il falso materiale.

Sono in corso ulteriori indagini per capire la provenienza del cane e il luogo di destinazione.