DOMODOSSOLA- 07-09-2015- Una cartolina da Santiago per raccogliere fondi in memoria di Luigi Corti.
Federico Corti, il figlio di Luigi Corti, animatore per anni della corsa in montagna italiana e patron del Genzianella, ha iniziato una raccolta fondi in memoria del padre che vuole chiudere tutte quelle serie di iniziative che quest'anno hanno voluto ricordare la sua figura: “Sono state veramente tante- spiega Federico- l'attestazione di stima che abbiamo ricevuto ha aiutato me e la mia famiglia ad affrontare questo brutto momento. Io, nel mio piccolo e con tutta l'umiltà di cui dispongo, ho voluto fortemente realizzare una serie di iniziative che valorizzassero i valori che durante la sua quotidianità sapeva trasmettere. Ho ideato un ideale "contenitore" che ho chiamato simpaticamente #operazioneciaopapa2015 nel quale trovassero spazio tutte queste iniziative. E' nato così il progetto "Stragrandemonterosa Sky Marathon" che , come ben sapete, è più un progetto per far conoscere la Valle Anzasca (.... o forse l'Ossola intera........) con la sua antica mulattiera e l'imponente parete est del Monte Rosa che fa da palcoscenico all'abitato di Macugnaga con la sua tradizione Walser che una vera e propria manifestazione sportiva fine a se stessa. L'edizione "0" è nata, tra l'altro, con la precisa intenzione di realizzare una giornata di sport dove ogni atleta, società e quant'altro potesse partecipare ad un evento sportivo per salutare "alla maniera degli sportivi" la figura di mio padre. E' nato così il "1° Trofeo Luigi (Gigi) Corti", manifestazione di corsa in montagna organizzato da poco a Ceppo Morelli con ottimi risultati e riservata alle categorie giovanili (a staffetta) dove si assegnavano i titoli Regionali di categoria. Questo perché mio padre credeva nei giovani ancor più che nel settore assoluto. Manifestazione impegnativa sia a livello organizzativo che economico e per la quale ringrazio il gsd Genzianella per il supporto. Ora per chiudere l'#operazioneciaopapa2015 ho deciso di intraprendere un pellegrinaggio, in solitario e in bicicletta, che da Siviglia, percorrendo l'Antica Via della Plata e il Cammino Sanabrese, giunga fino a Santiago de Compostela e da li si concluda a Finisterre come vuole la tradizione. Per l'occasione ho realizzato quella che ho definito la " Cartoline della Speranza" Tutte le cartoline che avrò "venduto" saranno nel mio bagaglio e faranno il Cammino assieme a me. Una volta giunto a Santiago le farò benedire dopodiché le imbucherò facendole giungere a casa vostra con il loro messaggio di speranza. Tutto il ricavato di questa iniziativa confluirà nel fondo #operazioneciaopapa2015. Il ricavato verrà diviso tra due obbiettivi ben precisi, il primo obiettivo sarà quello di destinare una quota parte a quelle società della nostra zona che si occupano dei giovani con non poche difficoltà. Questo perché lo sport è un'importante agenzia educativa nella quale mio padre credeva molto. Il secondo obbiettivo è invece quello legato ad una associazione Onlus. Metà del ricavato andrà all'Associazione Angeli dell'Hospice Vco Onlus (www.angelihospicevco.com) che opera sul nostro territorio. Non vi dirò perché e non mi dilungherò a raccontarvi chi sono e cosa facciano. Mi basta dirvi che per me e la mia famiglia hanno rappresentato molto in quei momenti un aiuto e un sostegno molto importante”.