VERBANIA – 19.02.2019 – Il litigio è iniziato
(e degenerato) in casa ed è finito in ospedale, con prognosi diverse per entrambi i protagonisti. Nella violenta zuffa scoppiata sabato tra due coniugi verbanesi in fase di separazione, ad avere avuto la peggio è stato lui, che s’è ritrovato con la sospetta frattura del setto nasale e una prognosi di 20 giorni. Lividi ed escoriazioni per lei, che nella colluttazione ha fisicamente prevalso.
La discussione era nata nella casa dove il marito adesso vive e nella quale la moglie era andata a prendere la figlia minore della coppia. Eccessi verbali, parole grosse, i toni che si alzano… dai futili motivi che hanno innescato il litigio s’è poi passati alle vie di fatto, fino ai colpi proibiti –pugni e calci della donna al volto e alle gambe dell’uomo– che hanno portato all’arrivo delle forze dell’ordine e all’intervento dei sanitari. La coppia è stata visitata e medicata al Dea dell’ospedale “Castelli” di Pallanza.