VERBANIA – 21.02.2019 – Una missione “artistica”,
un malinteso chiarito solo davanti al giudice. La ricerca di oggetti vissuti e abbandonati da utilizzare per creare installazioni da ammirare in mostre e musei fu, nel marzo del 2017, ciò che spinse il 37enne artista aronese Daniel Giunta ad addentrarsi nella zona dei laghetti di San Carlo, a Oleggio Castello, dove poche settimane prima un violento incendio aveva gravemente danneggiato il ristorante del Lake world park che, inservibile, era stato dichiarato inagibile.
Dopo aver lasciato il furgone a un chilometro di distanza, Giunta aveva perlustrato i dintorni. La sua attenzione s’era soffermata su alcuni oggetti abbandonati e che riteneva fossero stati gettati. Mise insieme sei pali di legno, una cassetta degli attrezzi, una pala e un badile in ferro, dieci mattoni in tufo ornamentali da giardino e dieci piante di lavanda. Aveva intenzione di prelevarli per portarli nel suo laboratorio di Arona, dove li avrebbe impiegati in nuove forme di arte visiva. Mentre stava completando queste operazioni fu raggiunto dalle grida di richiamo del gestore del ristorante, che s’era recato sul luogo del rogo per verificare quali lavori fossero necessari per la riapertura del locale. Questi l’accusò di voler rubare il materiale di sua proprietà e chiamò i carabinieri che, giunti sul posto, identificarono l’artista e redassero gli atti che hanno portato la Procura di Verbania a emettere un decreto penale nei suoi confronti per i reati di violazione di sigilli e di tentato furto. Reati per i quali, impugnato il decreto penale di condanna, è stato assolto. È stata la stessa accusa, con il pm Anna Maria Rossi, a chiedere il pieno proscioglimento dell’artista, riconoscendone la buona fede, anche nell’accesso all’area. Come documentato dalla difesa, infatti, i sigilli non erano apposti all’intera proprietà ma alla sola struttura bruciata. Gli stessi, peraltro, non erano visibili a giorni di distanza dall’incendio perché, o rimossi da qualcuno, o più verosimilmente perché caduti a causa delle intemperie.