VERBANIA – 11.03.2019 – Voleva soldi dal fratello
e, per ottenere 100 euro, gli ha rubato le chiavi dell’auto e il cellulare. Estorsione è il reato per il quale il Tribunale di Verbania ha processato un ossolano di 32 anni che, il 5 giugno del 2017, entrò nell’abitazione del fratello maggiore, gli sottrasse le chiavi della Fiat 500 e, spingendolo con un braccio contro il muro, gli sfilò dalla tasca uno smartphone S6. Per riavere questi oggetti gli intimò di dargli subito 100 euro, che sarebbero aumentati della stessa somma a ogni ora in cui non avrebbe pagato. Per questo episodio l’imputato, che ha precedenti penali, è stato condannato dal giudice Raffaella Zappatini a 3 anni, 4 mesi e 1.000 euro di multa, la stessa pena chiesta dal pm Anna Maria Rossi.