PIEVE VERGONTE - 12-03-2019 - Si è tenuto nella serata di ieri al Teatro Massari di Pieve Vergonte un consiglio comunale congiunto tra i Comuni di Vogogona e della stessa Pieve Vergonte, per trattare a porte aperte la questione Hydrochem.
Presenti i sindaci Enrico Borghi (Vogogna) Maria Grazia Medali (Pieve Vergone) e tutti i membri dei due rispettivi consigli. Anche il paese, i lavoratori dell'Hydrochem e gruppi sindacali hanno risposto presente, accorrendo numerosi ad una seduta servita più che altro a esplicitare la situazione attuale. Dopo la lettura delle carte stilate nel 2012 con la proprietà, il gruppo tedesco ICIG, sì è fatto presente che nella giornata di domani si terrà a Roma, in sede ministeriale, un incontro proprio con la società tedesca. Sarà quest'ultima a dover dare le risposte tanto attese e sciogliere i dubbi sul futuro della fabbrica della bassa Ossola.
Ambedue i paesi si auspicano che la situazione possa risolversi per il meglio, risolvendo così i problemi del sito produttivo e garantire una maggior sicurezza economica agli oltre 100 dipendenti (che salgono a 150 con l'indotto). La sindaca Medali la definisce "una situazione spinosa, anche dal punto di vista politico amministrativo", in vista delle imminenti elezioni in entrambi i paesi.
Sono intervenuti anche i membri del sindacato e del gruppo lavoratori, oltre che ai membri dei rispettivi consigli e del pubblico.
Di questa lotta per il VCO e per il lavoro nel VCO si avranno nuove notizie solo dopo che sarà avvenuto il confronto al Mise.
Davide Casarotti