DOMODOSSOLA- 20-03-2019- Oggi a San Donato Milanese l'italiano-senegalese Ousseynou Sy è stato fermato dai Carabinieri ed è stata evitata la strage di 51 bambini e due insegnanti. A quanto pare l'autista dell'autobus ha precedenti penali per guida in stato di ebbrezza e molestie sessuali. Abbiamo chiesto al giudice Crapanzano come sia possibile che un uomo con tali precedenti potesse guidare un autobus con bambini a bordo.
L'autista italiano-senegalese ha precedenti per guida in stato di ebbrezza e molestie sessuali. Poteva guidare quell'autobus?
Sullo stato di ebbrezza evidentemente l'autista avrà scontato la pena prevista e gli è stata restituita la patente. E' discrezione del datore di lavoro privato valutare caso per caso. Sulle molestie sessuali ci sono responsabilità evidenti di mancato controllo.
A chi si riferisce per mancato controllo?
C'è una legge precisa, che è il Decreto Legislativo 39 del 2014 che ha inserito l'art. 25-bis al DPR 313/2002 il quale obbliga qualunque datore di lavoro, sia pubblico che privato, a richiedere il certificato del casellario giudiziale per qualunque dipendente abbia contatti diretti e regolari con minori.
Quindi il datore di lavoro doveva controllare i precedenti?
Esatto. Chi non ottempera a questo obbligo rischia una sanzione da diecimila a quindicimila euro.
E' un obbligo che vale per tutti?
Sì è un obbligo per tutti i datori di lavoro di dipendenti pubblici e privati che hanno a che fare con minorenni. Quindi anche insegnanti, allenatori di calcio e così via.
Un responsabile della società nelle dichiarazioni al telegiornale ha detto che non ha assunto l'italiano-senegalese, ma questo lavorava già per la ditta che poi è stata sostituita da quella attuale.
Non importa. Dal 6 aprile 2014 il controllo doveva essere effettuato dal datore di lavoro. Questo italiano-senegalese stava per uccidere decine di bambini e nessuno conosceva i suoi precedenti quando invece aveva l'obbligo preciso di conoscerli.
Oggi il Ministro dell'Interno Matteo Salvini ha dichiarato che domani emanerà una circolare per tutti i sindaci d'Italia nella quale chiederà di controllare i precedenti penali dei dipendenti.
La circolare non serve. Vi è appunto una precisa legge, che è il Decreto Legislativo 39 del 2014 di cui ho già detto che prevede già quest'obbligo. Bisogna solo pretendere e accertarsi che venga applicato.