PIEVE VERGONTE - 27-03-2019 - Dopo l'incontro del 13 marzo scorso al ministero per lo Sviluppo Economico, la questione Hydrochem torna a Roma. Convocato un nuovo tavolo per domani, 28 marzo. Oltre ai rappresentanti istituzionali e della società, ci saranno le organizzazioni sindacali, amministratori ed esponenti politici del territorio.
L'incontro al Mise servirà ad affrontare le questioni emerse dopo che Hydrochem aveva comunicato di voler formalizzare a breve la richiesta di concordato preventivo con continuità aziendale, al fine di procedere in tempi brevi alla sottoscrizione di un accordo industriale con Esseco, la società novarese che da tempo aveva manifestato interesse per il sito produttivo di Pieve nell'ottica di una continuità produttiva.
Dopo l'ultimo incontro il sottosegretario Davide Crippa, che aveva convocato il tavolo, aveva sottolineato la necessità di "proseguire il confronto anche riguardo al tema delle concessioni idroelettriche, in considerazione dell’importanza che la questione della fornitura energetica e dei relativi incentivi riveste per la sostenibilità industriale ed economica degli impianti”.