BUSTO ARSIZIO – 27.03,2019 – I carabinieri
del Nucleo investigativo di Verbania li avevano individuati come i rapinatori del negozio Vero Caffè di Casale Corte Cerro e li pedinavano. Fu così che, lo scorso 24 maggio, due uomini residenti nell’Aronese vennero colti in flagrante dopo aver rapinato un tatuatore di Samarate, in provincia di Varese, cui avevano intimato di consegnare il denaro incassato sotto la minaccia di un taser. Per quello e per altri sei episodi simili avvenuti prevalentemente in Lombardia (quella di Casale è stata l’unica rapina del Vco, una è stata a Castelletto Ticino) hanno patteggiato al Tribunale di Busto Arsizio. William Davide Borghi, 44 anni; e Alessandro Bugini di 52, hanno concordato con l’accusa una pena rispettivamente di 3 anni e 6 mesi e 3 anni e 5 mesi.