1

Sotoude

VERBANIA - 28.03.2019 - L’ordine degli avvocati di Verbania,

dopo la condanna a 33 anni di carcere e 148 frustate della collega iraniana Nasrin Sotoudeh (nella foto), per la presunta commissione, tra gli altri, di reati di opinione e per essere apparsa in pubblico senza l’hijab, esprime “congiuntamente al Comitato per le pari opportunità dell’Ordine forense di Verbania, alla Camera Penale di Verbania e alla sezione di Verbania dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati, piena e massima solidarietà nei confronti di Sotoudheh, nota alle cronache per l’impegno nella difesa dei diritti civili”.

E’ stato deciso nella riunione dello scorso 25 marzo. Il consiglio, nel manifestare la propria viva preoccupazione in relazione a tali forme di repressione che colpiscono l’avvocatura, invita il Governo italiano e non soltanto ad attivarsi, ciascuno nell’ambito delle proprie responsabilità e funzioni e con le modalità che riterrà opportune, ad assumere iniziative politiche e diplomatiche tese ad ottenere l’immediata liberazione dell’avvocato Nasrin Sotoudeh e degli altri avvocati che, per le medesime motivazioni, si trovano imprigionati”.