VERBANIA – 30.03.2019 – Sei arresti (e altrettante denunce)

per evasione in meno di due anni. Si aggiorna a intervalli regolari il poco invidiabile record del verbanese Erico Hans Rossi, 37enne con svariati precedenti penali che il Tribunale di Verbania ha ristretto agli arresti domiciliari nella sua abitazione intrese, nel quartiere Sassonia. Dalla quale, con una certa frequenza, esce senza autorizzazione, finendo spesso per mancare i controlli a domicilio delle forze dell’ordine, se non a essere colto in flagranza di reato. L’ultima volta giovedì pomeriggio, attorno alle 14,50, quando una pattuglia della polizia in servizio l’ha incrociato in via Roma, non distante dall’abitazione, mentre portava a passeggio il cane. Fermato, è stato preso in carico dalla squadra Volanti e, per la sesta volta dalla primavera del 2017, è stato arrestato. Dopo una notte nella camera di sicurezza della questura, è comparso ieri davanti al giudice Rosa Maria Fornelli, che ne ha convalidato l’arresto, rimettendolo in libertà e respingendo la richiesta del pm Anna Maria Rossi che, puntando sui numerosi precedenti dell’arrestato –compresa una condanna già passata in giudicato proprio per evasione– e, citando alcune sentenze della Cassazione, ha chiesto che andasse in carcere. Il magistrato ha invece ritenuto che, poiché la pena massima per l’evasione è inferiore ai tre anni, non si possa procedere con la custodia cautelare in carcere. Rossi sarà processato per direttissima il 5 aprile. Gli altri fascicoli originati dai precedenti arresti sono stati riuniti in un unico procedimento.