VOGOGNA- 30-03-2019- Poco più che uno scheletro,

ma con una scarpa e brandelli di vestiti che potrebbero permettere di risalire, insieme all'esame del dna, all'identità della persona i cui resti sono stati ritrovati stamane a poca distanza dal fiume Toce, nella sabbia, da un uomo che passeggiava con il suo cane. Del mistero se ne sta occupando il sostituto procuratore Laura Carrera, che ha disposto il trasferimento dei poveri resti all'obitorio dell'ospedale Castelli di Verbania. Per lo più si tratta di ossa, che lunedì saranno esaminate dal medico legale, e verrà anche effettuato l'esame del dna. L' unica persona scomparsa in Ossola negli ultimi anni e non ritrovata è il ventiseienne ceco Tomàs Bim, scomparso il 20 maggio 2018 da Piedimulera, dove lavorava come operaio in una fabbrica, pur risiedendo a Pallanzeno. Della questione se ne era occupata anche la trasmissione Chi l'ha visto, anche l'ambasciata della Repubblica Ceca aveva lanciato un appello perché continuassero le pur lunghe e puntigliose ricerche effettuate.