VERBANIA – 17.09.2015 – Poche righe, nella prima serata di oggi,

annunciano alla Virtus Verbania un cambio nello staff dirigenziale e l’annuncio di una nuova figura: il direttore sportivo. L’uomo scelto dalla società del presidente Giuseppe D’Onofrio per questo incarico è Franco Soncin, verbanese di 64 anni, che ha esperienze di settore giovanile e, in prima squadra, con Ornavassese, Omegna, Baveno e Juventus Domo.

Nella stringata nota che lo annuncia si afferma che “l'arrivo del verbanese Soncin si inserisce nel processo di crescita e di definizione dell'assetto societario”. La notizia era nell’aria da giorni nell’ambiente virtusino e è stata oggetto di un incontro tenutosi l’altro ieri sera anche alla presenza del direttore generale Daniele Massoni, colui che in parte esce ridimensionato – nelle mansioni – dal nuovo arrivo. Per la società è un’inversione di tendenza rispetto alla presentazione del club e ai programmi estivi, quando lo stesso presidente D’Onofrio aveva pubblicamente rimarcato la scelta di ridurre lo staff dirigenziale a una persona con ampi poteri, indicata appunto in Massoni.

Soncin viene annunciato alla Virtus nel giorno in cui si chiude ufficialmente la prima parte del calciomercato. Dalle 19 di stasera non si possono più trasferire giocatori tra i dilettanti. Gli eventuali acquisti indicati dal nuovo direttore sportivo potranno arrivare tra il 1° e il 17 dicembre, alla riapertura delle liste, o con gli svincolati di fine dicembre. È comunque sempre possibile ingaggiare gli atleti liberi. L’ultimo arrivo, in ordine di tempo, è il difensore classe ’96 Morris Pastorelli, proveniente dallo Sporting Bellinzago.

Nei giorni scorsi, intanto, s’è perfezionato il tesseramento di un altro dirigente, il team manager Antonio D’Amato, che aveva iniziato la stagione come tesserato del Verbania calcio 1959 – il patron Enrico Montani a maggio l’aveva anche nominato commissario del settore giovanile per gestire la “grana” con i dirigenti che poi hanno dato vita all’Accademia Verbania calcio – e che dopo le dimissioni e il ri-tesseramento è a tutti gli effetti un uomo della Virtus.