BANNIO ANZINO - 02-04-2019 - Il sindaco di Bannio Anzino, Pierfranco Bonfardini, interviene nel dibattito sulla sanità territoriale. Lo fa dopo l'uscita - nei giorni scorsi - della notizia per cui l'eventuale Casa della Salute di Premosello, per la cui realizzazione il Comune della Bassa Ossola ha presentato progetto all'ASL, potrebbe includere come competenza territoriale anche una parte della Valle Anzasca. Bonfaridini ricorda come tre anni fa, in qualità di sindaco del comune anzaschino, avesse avanzato la proposta per la realizzazione di un polo sanitario a Pontegrande, nella ex sede della Comunità Montana Monte Rosa, che servisse l'intera valle. proposta che, ricorda lo stesso Bonfardini non era stata presa in considerazione per il diniego degli altri sindaci valligiani a voler concentrare nella nuova sede tutti i servizi sanitari presenti in Anzasca. "Dopo tre anni siamo ancora qui a parlare di sanità territoriale e poi problematiche inerenti la popolazione montana, di progetti per il mantenimento di quei pochi servizi disponibili, mentre si propone ancora una volta agli anzaschini di andare verso il fondovalle". Bonfardini invitando i cittadini della valle a chiedere agli amministratori quali siano le loro intenzioni per la medicina territoriale, rimarca che il progetto presentato a suo tempo non solo prevedeva il mantenimento dei servizi, ma un loro miglioramento e potenziamento in modo tale da avere in valle Anzasca un "polo sanitario di tutto rispetto, pubblico, per far sì che tutti possano fruire di servizi sanitari dignitosi".