LOCARNO - 05.04.2019 - Più eroina e hashish e cocaina meno tagliata.
Sono questi i dati che emergono dal bilancio 2018 della Sezione antidroga (Sad) della Polizia cantonale. Per quanto riguarda i sequestri di droga, in gran parte riconducibili a stupefacenti in transito, nel 2018 la collaborazione tra la Sad e i suoi partner ha permesso di intercettare 90 chili di marijuana (75 nel 2017), 4,5 chili di cocaina (26), 28 chili di eroina (14), 109 chili di hashish (38) e 3.000 piante di canapa (2.369). Le persone denunciate per reati concernenti la legge federale sugli stupefacenti sono state complessivamente 1.723 (1.880 nel 2017), di cui 286 minorenni (347). Gli arresti hanno raggiunto quota 111 (138). Le morti per overdose sono state 6 (5). Anche il Ticino è confrontato con un grado di purezza sempre più elevato della cocaina spacciata. I campioni analizzati, relativi ai sequestri avvenuti nel Cantone e in gran parte di quelli romandi, hanno infatti evidenziato un aumento della sua purezza con una percentuale media del 60%. Quella dell’eroina resta, invece, stabile a circa il 25%.
Tra le indagini più significative che hanno contraddistinto il 2018, una nel Locarnese ha portato all’arresto di 6 persone residenti scoperte a commerciare oltre un chilo di cocaina.
L'ultimo anno ha visto crescere le coltivazioni di canapa con tenore di Thc inferiore all’1%, nonché l’incremento ei negozi dediti alla vendita di prodotti derivati che, in quanto conformi alla legge federale sulle derrate alimentari, possono essere venduti senza autorizzazione. Il consumo di questo tipo di canapa, seppur legale - sottolinea la polizia cantonale -, può determinare stati di inattitudine alla guida.