VCO-13-04-2019- Un'intera giornata
dedicata dal Movimento 5 Stelle al territorio con la visita del candidato presidente della Regione Piemonte Giorgio Bertola agli ospedali “Castelli” di Pallanza - Verbania e “San Biagio” di Domodossola e l'evento serale a Verbania per la presentazione del programma con i #10passi per il Piemonte, un'occasione per proporre la creazione di un ospedale d'eccellenza nella Provincia, ma non ad Ornavasso: “Abbiamo visitato due eccellenze sanitarie del Verbano Cusio-Ossola ribadendo la necessità di realizzare un ospedale unico- così dall'M5S- siamo stati la prima forza politica a chiedere l'Ospedale unico, ma l'area individuata, sulla collina di Ornavasso, non è certo la più idonea. Non troviamo opportuno realizzare un ospedale proprio in cima ad una collina, a maggior ragione visto il pericoloso precedente dell'ospedale di Verduno in provincia di Cuneo.
La nuova struttura sanitaria dovrà rispettare cinque principi cardine: raggiungibile con i mezzi pubblici (preferibilmente vicino a collegamenti ferroviari); non su aree a rischio dissesto idrogeologico o comunque in zone collinari; che comporti il minimo consumo di suolo, che sia baricentrico in base a territorio e popolazione e che sia realizzabile con fondi pubblici.
Fino a che non sarà realizzato il nuovo ospedale unico i servizi nei vecchi presìdi non dovranno essere toccati e in futuro le strutture dovranno restare a valenza sanitaria ospitando le strutture sanitarie ambulatoriali e garantendo i servizi di prossimità alla cittadinanza del Vco.
Vogliamo realizzare l'ospedale unico del Vco e lo vogliamo fare bene, spendendo nel migliore dei modi i soldi dei cittadini piemontesi e di questo territorio.
Occorre evitare anzitutto di replicare le fallimentari esperienze del passato. Pensiamo, ad esempio, all'ospedale di Verduno, tra Alba e Bra, in eterna costruzione in provincia di Cuneo e già costato alcune decine di milioni di euro in più di quanto preventivato. Realizzato su una collina franabile e lontano da ogni tipo di trasporto pubblico al punto che, qualche amministratore locale, è arrivato a proporre una cabinovia per raggiungere il nuovo ospedale.
L'attuale progetto del nuovo ospedale di Ornavasso è insostenibile sotto ogni profilo: finanziario, sanitario ed ambientale. Non troviamo opportuno realizzare un ospedale proprio in cima ad una collina, visti i precedenti non certo edificanti. Inoltre il partenariato pubblico privato presentato dalla Giunta Chiamparino si basa esclusivamente su tagli al personale, ben 5,5 milioni di euro di risparmi fatti sui lavoratori e di conseguenza sui servizi erogati a tutti i cittadini. Come da studio di fattibilità la spesa per il personale dirigente passerà da 18,8 a 16,3 M€ e quella per il personale del comparto da 33,6 a 30,7 M€.
Per quanto riguarda le spese complessive previste per l’ospedale unico pareggiano, sostanzialmente, quelle che già oggi vengono pagate per entrambi i presidi sanitari di Verbania e Domodossola, compreso il canone di disponibilità da quasi 10 milioni di euro l’anno per 25 anni che legherà le finanze regionali, mani e piedi, ai privati.
Tutto ciò in una visione, a nostro avviso, estremamente ottimistica che non ha trovato riscontri in casi analoghi precedenti a livello regionale e nazionale. Nel frattempo restano le incognite sul futuro delle vecchie strutture di Domodossola e Verbania”.