OMEGNA - 21.09.2015 - Terzo posto, per la Paffoni,
nel memorial “Candusso e Grazioli”. Anche se il basket in momenti come questi, complice il grave malore che ha colpito Alessandro Pagani del Casalpusterlengo, passa in secondo piano, il quadrangolare di Manerbio ha consentito alla Fulgor di fare il punto sul suo cammino di crescita. Cappelletti è tornato in campo dopo lo stop per un problema fisico e il team ha abbracciato per la prima volta in campo l’ultimo arrivato Smith. Contro i virgiliani decisivo è stato il secondo quarto: 24-23 del 10', ma i cusiani sono arrivati al riposo sul 54-44 per poi controllare la situazione (71-66 al 30', 91-85 all'ultima sirena). Il tecnico di Omegna Alessandro Magro spiega: "A due settimane dall’inizio del campionato e a una dal torneo “Città di Verbania” abbiamo assaggiato quale sarà il livello del campionato e tratto spunti importanti su cui lavorare. Adesso mi aspetto che la squadra continui a crescere anche in vista della partita con una compagine storica della pallacanestro italiana, e una delle migliori dell’attuale A2, qual è la Fortitudo Bologna".
Omegna: Iannuzzi 15, Galmarini 6, Moore 9, Maslinko, Smith 3, Gurini 9, Banach, Casella 24, Terenzi, Vildera 9, Cappelletti 6, Zanelli 10. Allenatore: Magro Mantova: Fumagalli 6, Masenelli, Mariorino, Moraschini, Hurtt 25, Gergati 12, Amici 11, Di Bella 15, Alviti 4, Gandini 1, Natali, Ndoja 11. Allenatore: Martelossi.