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multa finestrino

DOMODOSSOLA - 18-04-2019- Si è visto recapitare una multa, con tanto di raccomandata, per aver parcheggiato a Roma senza pagare la sosta al parcometro. Peccato però che l’uomo non era a Roma ma si trovava a transitare alla barriera di Milano. E così, grazie a questa registrazione del Telepass, si è visto annullare la multa. Ha dovuto appellarsi al giudice di pace romano visto che il prefetto di Roma aveva respinto il suo ricorso. Protagonista della storia J.R. 64 anni abitante a Mozzio, che aveva ricevuto un atto giudiziario dove gli si davano 5 giorni di tempo per pagare la multa che era di € 42,085 che sarebbero diventate 54.886 dopo un mese. “Avrei dovuto fare 680 chilometri in poco più di tre ore e mezzo con una media di oltre 180 chilometri orari. Credevo che bastasse questo - racconta l’uomo - per far annullare il provvedimento”. Ed invece il 7 dicembre 2018 gli arriva una lettera del prefetto di Roma che respinge il ricorso a seguito di una dichiarazione di un ausiliario della sosta che aveva fatto la multa all’Honda FRV dell’ossolano. La multa, nel frattempo, era diventata di € 110,47. A questo punto l’uomo ha deciso di fare ricorso al giudice di pace presentando una domanda di rimborso di 43 euro alle quali si aggiungono altri 10 euro di spese per invio documenti con raccomandata. L’udienza gli è stata fissata il 4 aprile. L’uomo si è recato a Roma e davanti al giudice ha avuto ragione. La multa gli è stata tolta, ma il riconoscimento dei danni subiti e delle spese sostenute, come richieste, invece no.