VERBANIA – 21.09.2015 – La notizia era nell’aria
da tempo e nessuno degli interessati l’aveva mai smentita. Da oggi però è ufficiale: Stefania Minore aderisce alla Lega Nord e il Carroccio torna a essere rappresentato nell’assemblea di Palazzo Flaim.
A darne l’annuncio, oltre all’interessata, sono stati oggi nella sede verbanese del partito il segretario provinciale Marcella Severino e quello cittadino Roberto De Magistris. Severino ha parlato di un percorso “avviato da tempo”. De Magistris ha confermato che il passo giunge al termine di una sorta di periodo di prova “per lei nei nostri confronti e per noi nei suoi. Ci è sempre piaciuto il suo modo di fare e visto che le posizioni sono vicine non c’è stato problema per andare d’accordo”.
Senza paura di attirarsi le critiche del Movimento 5 Stelle con il quale è stata eletta, Minore ha spiegato con schiettezza la sua decisione. “Nel Movimento 5 Stelle non avevo supporto, ero da sola, non c’erano gerarchie e per i problemi ci si doveva arrangiare da soli – ha chiarito –. Ma per fare politica servono competenze e un gruppo alle spalle. Sarei andata avanti da sola nel Gruppo misto se il presidente del Consiglio comunale mi avesse permesso di essere affiancata da esperti come mio diritto, ma non l’ha fatto. Mi riconosco nelle posizioni della Lega, soprattutto nel sociale e nella tutela dei diritti agli italiani. Entro nel partito ma non cambio: conserverò la mia personalità e dirò quel che penso”.
Alla prevedibile domanda sul perché non s’è dimessa passando da un partito all’altro, Minore non ha esitato a rispondere. “Se sono stata eletta è anche perché ho ricevuto preferenze personali – ha affermato –. Cambiare gruppo è permesso e sta nelle regole: non ci vedo quindi nulla di illecito. La decisione è ragionata e ho fatto valutazioni di carattere etico”.
Sui “cambi di casacca”, De Magistris ha ricordato lo scippo alla Lega “dell’ex consigliera di cui non voglio fare il nome (Sara Bignardi, confluita nel Fronte Nazionale con l’ex Comunità.vb Giorgio Tigano, ndr), ma per fortuna si ricostituisce il nostro gruppo consiliare”.
Il primo effetto concreto, domani, sarà infatti la formalizzazione in Comune, per la quale è già stato chiesto un parere regolamentare alla segretaria generale Agata Papiri: “dice che si può fare – hanno concluso De Magistris e Minore –. Vedremo che dirà il presidente Brignoli. Noi andremo dritti per la nostra strada”.