MACUGNAGA- 23-09-2015- Una coperta per scaldarsi ed un fornello per sciogliere la neve.

Questi i conforti per passare la nottata a disposizione dei tre giovani ventenni bloccati ai 3 mila metri al Bivacco Marinelli: “Abbiamo già concordato il loro recupero per giovedì mattina- spiega Maurizio Vittone, responsabile della stazione del soccorso alpino di Macugnaga- ovviamente tutto dipenderà dalle condizioni meteo, che però sembra concedano una finestra utile. Li ho sentiti telefonicamente, ed ora solo attraverso gli sms perchè hanno il telefono scarico. Ci avevano dato l'allarme stamane alle 8,45, praticamente avevano dormito nel bivacco e quando si sono svegliati c'era mezzo metro di neve che gli impediva di muoversi. Hanno chiamato i genitori a Milano, che poi hanno avvisato i carabinieri e quindi noi. Abbiamo subito organizzato una squadra di recupero ma siamo arrivati sino a 2800 metri, poi c'era troppo vento, siamo dovuti tornare indietro, anche perchè sarebbe stato impossibile portarli con noi. Ci hanno detto che avevano visto le previsioni meteo alla televisioni, e che non erano vestiti adeguatamente”. I giovani erano comunque riusciti a salire sino al bivacco Marinelli, un sentiero che all'inizio è facilmente percorribile, ma che nel tratto finale ha diverse difficoltà: “In quel punto- conferma Vittone- si sono già avuti diversi incidenti, anche mortali”.