VERBANIA- 04.06.2019 - Nell'ultimo anno
nel VCO c'è stata una diminuzione dei furti vicina al 30% (-27,48%) è uno dei dati più confortanti che emergono dall'annuale rapporto dell'attività svolta dai Carabinieri e reso noto in occasione dell'anniversario di fondazione, il 205°, che a Verbania si festeggerà domani presso la caserma del Comando provinciale.
Grazie anche ad una presenza capillare sul territorio, i carabinieri hanno perseguito il 70% dei reati commessi in provincia dove, nel periodo compreso dal 1° giugno del 2018 al 31 maggio del 2019, l'Arma ha ha proceduto per 2.387 delitti su 3.422 consumati, indagando in stato di arresto 195 persone e 1.047 in stato di libertà.
Il reato maggiormente perseguito nella provincia è stato quello dei furti, sebbene in decisa diminuzione, "segnale di un efficace azione preventiva" riferiscono dal Comando provincale. 855 i furti consumati nella provincia (erano 1.179 nell’analogo periodo dell’anno precedente, -27,48%); 177 quelli scoperti (20,7% del totale), con 121 persone arrestate e 275 indagate in stato di libertà.
I furti in abitazione vengono monitorati con particolare attenzione e l'impiego di notevoli risorse. Nell'anno trascorso sono stati perseguiti 121 furti in abitazione (erano 176 con una diminuzione del 31,25%) di cui 11 scoperti, il 9,1% del totale con 5 persone arrestate e 67 denunciati a piede libero, dato che comprende gli autori di furti in abitazione consumati anche in altre province, scoperti dal locale Nucleo Investigativo a seguito di lunghe ed articolate indagini, con l’utilizzo di strumenti tecnici sempre più all’avanguardia. Strumenti tecnici fondamentali anche per la scoperta di truffe e truffatori. Nell'ultimo anno i CC del VCO rilevano che sono state consumate 380 di cui 66 scoperte con 84 persone denunciate e 6 arresti. Si è inoltre proceduto per 8 estorsioni, di cui 4 scoperte con 6 indagati in stato di libertà e 3 in stato di arresto.
Notevole anche l’andamento dell’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti che registra 14 arresti, 17 denunciati in stato di libertà, 95 persone segnalate alla Prefettura come consumatori a scopo non terapeutico. Sono stati inoltre sequestrati 550 grammi di sostanze stupefacenti e sequestrate 96 piante di marijuana.
9 gli episodi di violenza sessuale registrati dall'Arma, 7 quelli scoperti, con 5 persone indagate in stato di libertà e 2 arrestati.
Con particolare attenzione è seguito il fenomeno degli atti persecutori (stalking), reato in ragione del quale è stato istituito un Nucleo di “pronta risposta” composto da personale femminile per l’immediato intervento a supporto alle vittime nonché, nell’ambito del Nucleo Investigativo, la specializzazione di militari impiegati in modo dedicato per l’esigenza. L’attività in questo settore ha registrato: l’arresto, in esecuzione di ordine di custodia cautelare agli arresti domiciliari di 2 persone per atti persecutori; l’arresto in carcere di altre 3 persone. Inoltre 17 persone sono state denunciate per stalking a piede libero, mentre per 5 è stata applicata la misura del divieto di avvicinamento all’abitazione della persona offesa.
Particolare intensa l'attività preventiva svolta in questo anno, con 11.098 servizi esterni, pattuglie e perlustrazioni, che hanno portato all’identificazione di 47.584 persone e al controllo di 36.483 veicoli.
234 sono gli interventi per incidenti stradali; i feriti sono stati 181 e i morti 3. Le contravvenzioni contestate per violazioni al Codice della Strada sono state 2.502 per un importo di 459.495,41 euro, mentre 97 sono le persone che sono state sanzionate per guida in stato di ebbrezza alcolica e 13 sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Nell’attività di soccorso, sono state effettuate 70 operazioni con interventi in montagna e nei laghi.
Infine, forte è stato l’impegno dell’Arma, sotto il profilo formativo, con l’organizzazione, presso le Scuole Medie e Superiori della Provincia, di incontri sul tema della “Cultura della Legalità”. In particolare, nell’anno scolastico in corso, presso 20 istituti di Istruzione sono state tenute delle conferenze sul tema della legalità a cui hanno partecipato 1.390 studenti. Inoltre, 48 alunni delle Scuole Elementari hanno effettuato una visita presso Caserme dell’Arma del territorio.
Inoltre, al fine di contrastare i fenomeni che hanno come vittime le persone anziane, il Comando ha disposto di promuovere una serie di conferenze presso i Centri Anziani e i Comuni per sensibilizzare la popolazione anziana sulla problematica; agli incontri, condotti da Ufficiali e da Ispettori delle diverse Stazioni CC del territorio, hanno partecipato 917 persone anziane.