VCO - 11-06-2019 - Per promuovere la sostenibilità ambientale a livello locale, in considerazione dei preoccupanti livelli di rifiuti di materie plastiche dispersi nell'ecosistema, Fondazione Cariplo ha emesso un bando finalizzato alla riduzione di tali prodotti monouso.
Il coordinamento Sagre Ossola, ritenendo tale opportunità molto importante, in considerazione del notevole utilizzo di prodotti monouso, in occasione delle rispettive sagre, ha convocato lunedì 10 giugno un incontro nella sala consiliare del comune di Montecrestese, con l'obiettivo di definire una strategia comune, per un'eventuale partecipazione al bando.
Presenti i rappresentanti delle sagre del Fungo di Trontano, della Polenta di Cuzzego di Beura, dell'Uva di Masera, del Mirtillo di Bognanco, della Ciliegia di Anzola d'Ossola, di Mele e Miele di Baceno, della Patata di Montecreste, della Pro Loco di Crevoladossola, oltre a Ivano De Negri direttore Aree Protette dell'Ossola e Alessandro Prina consigliere della Condotta Valle Osssola di Slow Food, Guido Tomà, coadiuvato da Simona Prina, ha illustrato sinteticamente i vantaggi derivanti dalla partecipazione al bando della Fondazione Cariplo, ricordando inoltre che il Parlamento Europeo, in data 28 marzo 2019 ha approvato in via definitva una legge che vieta entro l'anno 2021 l'uso di articoli in plastica monouso.
Premesso che da oltre dieci anni le sagre ossolane utilizano quasi esclusivamente articoli in plastica biodegradabile, e ultimamente alcune anche posate in metallo, ovviamente con maggiori costi rispetto agli articoli in plastica tradizionale, l'erogazione di un contributo derivante dalla partecipazione al suddetto bando, consentirebbe una sensibile riduzione delle spese di acquisto di tali articoli.
Sulla base di tali considerazioni, i rappresentanti della sagre presenti all'incontro, hanno convenuto di partecipare al bando, dando mandato al rappresentante della Pro Loco di Crevoladossola di espletare le pratiche necessarie.
Piero Pagani