VERBANIA – 01.10.2015 – Verbania deve dire no
all’affidamento ai privati del forno crematorio comunale. La posizione, chiara e netta, è quella che la Lega Nord di Verbania ha assunto nei giorni scorsi sulla proposta, poi diventata realtà con l’approvazione del Consiglio comunale, di esternalizzare il forno crematorio e i servizi cimiteriali di Pallanza. Il Carroccio l’ha detto pubblicamente, l’ha manifestato al momento del voto e ora si appresta a chiedere il sostegno popolare. Sabato 17 ottobre i leghisti allestiranno due gazebo agli ingressi dei supermercati Bennet e Esselunga di Pallanza per raccogliere le firme dei cittadini “contrari all’inquinamento e allo sperpero di risorse pubbliche che sarebbe determinato dalla prevista privatizzazione e potenziamento del forno crematorio cittadino”. E chiamano all’appello “le organizzazioni ambientaliste” e “i gruppi politici che in Consiglio Comunale si sono espressi contro tale ipotesi” affinché “si uniscano a noi, indipendentemente dall’appartenenza politica, per intraprendere insieme, con pari dignità, questa iniziativa volta in primis a tutelare la salute dei cittadini residenti”.
La netta posizione contro il crematorio ai privati stride con la netta posizione favorevole all’operazione che la stessa Lega Nord ha dato a Domodossola, dove proprio sotto le giunte di centrodestra – sindaci Gian Mauro Mottini di Forza Italia e Michele Marinello della Lega – l’iniziativa s’è sviluppata e s’è concretizzata.