SAN MAURIZIO - 07.10.2015 - L'industria italiana
piange uno dei suoi più grandi protagonisti. Nella notte fra martedì e mercoledì è morto, a 86 anni, il cavaliere del lavoro Alberto Giacomini, 86 anni, fondatore dell'omonimo gruppo. Ha lasciato la moglie Adua, i figli e i nipoti che nel susseguirsi degli anni lo hanno accompagnato nella conduzione dell’azienda. Chi l'ha conosciuto lo ricorda come "un uomo che, con idee illuminate e coraggio imprenditoriale, ha costruito una delle realtà più importanti della zona e conosciute in tutto il mondo". La camera ardente verrà allestita nella rubinetteria di San Maurizio dove domani alle 20 verrà recitato il rosario, mentre venerdì alle 15 sempre dallo stabilimento partirà il corteo funebre alla volta della chiesa parrocchiale dove saranno celebrate le esequie. "La scomparsa di Giacomini è una grande perdita per il Cusio, per il Novarese, e per tutta la nazione. La sua figura di industriale lungimirante, unita a quella di persona attenta ai bisogni del territorio, renderanno vivo il suo ricordo in tutti coloro che credono nella possibilità di coniugare sviluppo economico, lavoro e attenzione al sociale": così lo ricordano il presidente e il direttore dell’Associazione Industriali di Novara, Fabio Ravanelli e Aureliano Curini.