DOMODOSSOLA -03-08-2019- “Tolleranza zero”. È questa la nuova campagna
che la polizia ferroviaria sta svolgendo su tutoli territorio nazionale per la sicurezza delle stazioni ferroviarie. In quest’ottica entra il controllo dell’attraversamento binari che alla stazione di Domodossola è un vero problema. Alcuni frontalieri, che arrivano o partono per andare a lavorare hanno preso la brutta abitudine di attraversare i binari passando sulla passerella, quando va bene, per poi andare uscire dalla stazione. Questo avviene soprattutto con i treni per la Svizzera delle ore 17,12, 17,54 e 19,54. Un brutto biglietto da visita, oltre alla pericolosità, visto che in concomitanza con il loro attraversamento sono i arrivo altri convogli. Ricordiamo che la multa per chi attraversa è di venti euro e che la stazione è dotata di telecamere, e che la multa potrebbe essere inviata direttamente a casa dei trasgressori. Per quelle ore a maggior rischio la polizia ferroviaria sta pensando ad un intensificazione dei controlli. Ma qui si devono fare i conti con una coperta troppo corta per mancanza di personale. Oltre ai frontalieri anche diversi viaggiatori svizzeri stanno prendendo questa brutta abitudine. Da ricordare che il personale Fs, che attraversa i binari solo per esterne esigenze di servizio, non può elevare multe, ma limitasi a chiamare la Polfer come è accaduto l’altra sera. Peccato però che l’uffici era disabilitato e che la polizia di frontiera era impegnata in un intervento in città.
