BELLINZONA - 20.08.2019 - Dare un futuro,
anche con un tocco di modernità, a uno dei monumenti ritenuti di maggior pregio del Ticino. E’ l’intento dell’Associazione di quartiere e del gruppo di lavoro istituito di recente per la valorizzazionedella Casaforte dei Magoria, ovvero il cosiddetto “Castello di Claro”, che versa in stato di degrado e abbandono. Un manufatto risalente alla seconda metà del XIV secolo e dallo scorso autunno di proprietà della città di Bellinzona. Secondo i promotori dell’iniziativa, che hanno già effettuato i primi sopralluoghi, per il restauro servono circa 2,5-3 milioni.
“Ma bisognerà avere coraggio”, dicono. Emerge, infatti, che originariamente la struttura fosse dotata di un piano in più, poi tolto in epoche successive. Bisognerà, dunque, da un lato procedere al restauro del Castello allo stato attuale, dall’altro recuperare con ampliamento verticale quanto andato perduto nel tempo. Il tocco di modernità, appunto.