VERBANIA – 21.08.2019 – "Non c’è rischio amianto
per le persone e gli interventi di sicurezza partiranno al più presto". Nell’emergenza successiva al downburst del 12 agosto uno dei nodi aperti è la bonifica di una parte del Centro sportivo San Francesco su quale sono piovuti, dalla vicina chiesa di Santa Rita, detriti contenenti amianto. A oggi la zona circostante gli edifici è transennata e, rimossi i pezzi più grossi di amianto sono stati raccolti e chiusi ermeticamente in sacchi appositi pronti per essere portati in discarica. Manca il lavoro più minuto, che il gestore del centro assicura partirà presto. “Mi auguro di poter concludere entro la prossima settimana – chiarisce Roberto Parnisari –. Nella gestione di questo evento atmosferico eccezionale ci siamo mossi subito per rimuovere tutti i detriti in strada e a terra. Per lavorare sul tetto serve il piano di sicurezza, bisogna mettere i ponteggi e attrezzare il cantiere. Abbiamo presentato tutte le domande e aspettiamo che la ditta contattata, tra l’altro difficile da reperire a Ferragosto, inizi. Spero già domani”.
Sulla sicurezza di chi frequenta l’area il gestore è tranquillo. “Alcuni spazi sono chiusi, transennati e totalmente inaccessibili e noi stessi vigiliamo di giorno che nessuno entri in quelle aree. Il perimetro delimitato è quello concordato con le autorità. Abbiamo comunque trattato i detriti sul tetto con un prodotto che previene il diffondersi delle polveri. Peraltro non tutti i pezzi che si vedono sono di amianto. È nostro interesse, anche per tornare alla piena attività, risolvere questa situazione di emergenza che non è dipesa dalla nostra volontà ma da un evento estremo il prima possibile”.