VERBANIA – 30.08.2019 – Lamentano un forte
e cronico disagio sul posto di lavoro e, per questo, chiedono che a intervenire sia l’Ordine. È rivolta alla sezione di Novara e Vco della Fnopi – Federazione nazionale ordini professione infermieristiche – la lettera con cui gli infermieri e le infermiere dell’istituto Sacra Famiglia in servizio a Verbania iscritti alla Fials (Federazione italiana autonomie locali e sanità) chiedono un intervento a sostegno del loro lavoro, sia sul piano dei diritti, sia su quello della salute. Nell’annunciare l’iniziativa, infatti, in una nota stampa la Fials denuncia “una situazione lavorativa e di tutela della propria professionalità giunta ormai da troppo tempo oltre il limite della sopportabilità e della sicurezza”. Nel dettaglio i problemi sono: “carichi di lavoro e ritmi di lavoro insostenibili e condizioni di lavoro che potrebbero sfociare in gravi rischi d’infortunio e di malattie professionali oltre a possibili procedimenti disciplinari”. “Il personale infermierstico è continuamente soggetto a demansionamento in palese contrasto con la propria professionalità acquisita . Demansionamento che nasce e si nutre da una condizione d’utilizzo improprio del personale da parte delle strutture, questo al fine di far fronte a proprie carenze strutturali. I turni di lavoro sono gestiti, in maniera unilaterale, dalla Coordinatrice attraverso ordini di servizio, settimanali e giornalieri e una programmazione di ore supplementari e straordinarie anche per la sostituzione di personale Oss. Il personale turnista viene sottoposto a forte stress psicofisco e al non rispetto del codice deontologico . Ai colleghi infermieri con il contratto a part time viene continuamente richiesto lavoro supplementare e straordinario in palese violazione del loro contratto individuale e del Ccnl”.