CANNOBIO – 14.04.2015 – Acque torbide nel torrente Cannobino. È accaduto nella prima mattinata di venerdì, poco dopo l’alba, quando sul tratto da ponte Cavaglio sino alla foce le acque del rio si sono scurite all’improvviso, mostrando una colorazione verde scuro. Il fenomeno, così com’era iniziato, è cessato dopo circa sei ore, nel primo pomeriggio, persistendo nei punti in cui la corrente è più lieve, come l’Orrido di Sant’Anna.

Per verificarne l’origine e accertarsi delle condizioni del corso d’acqua stamane in municipio a Cannobio il sindaco Giandomenico Albertella e i colleghi Luigi Milani (Falmenta) e Giuseppe Dellamora (Cavaglio Spoccia) hanno incontrato i tecnici della Provincia e dell’Arpa.

Stando a una prima ricostruzione dei fatti i tecnici tendono a escludere l’inquinamento e, soprattutto, la tossicità delle acque, dato che non si registra alcuna morìa di pesci o di altri animali. Non è chiaro se il fenomeno sia naturale o determinato dall’uomo. A questo scopo, esaminata la documentazione fotografica, è iniziata una campagna di prelievi dalla foce a salire sino al presunto punto di origine. Lo scopo è individuare la causa del fenomeno e impedire che si ripeta.

“Ci siamo attrezzati per intervenire tempestivamente qualora dovesse ripetersi – dichiara Albertella –. S’è trattato di un episodio che non ha avuto conseguenze sull’ecosistema del torrente o sulla popolazione, ma vorremmo chiarirne l’origine”.