OMEGNA-04-09-2019 La sera di “San Vitino”
ha chiuso l’edizione 2019 della patronale omegnese.
Anche l’Oftal, l’organizzazione che cura il trasporto a Lourdes degli ammalati, ha voluto essere presente per vendere i tagliandi del banco di beneficenza. L’Oftal cusiana è uno dei 22 enti caritatevoli che nel secolo scorso, grazie all’opera dei padri missionari dell’oratorio di Omegna, hanno dato vita alla tradizione dei festeggiamenti di fine agosto, fuochi artificiali compresi. Durante tutta la settimana si sono peraltro alternati sul banco e nei vari momenti della festa un po’ tutti i gruppi di servizio che animano la realtà sociale omegnese e cusiana: dagli Alpini all’Avis, dai Lyons alle Pro Loco, Ablo e altri associati al Fondo Cusio Solidale. L’Oftal cusiano raccoglie personale volontario che giunge da tutta l’area del lago d’Orta e valle Strona e non esaurisce il suo ruolo nel trasporto di ammalati e pellegrini al santuario mariano francese ma continua la vicinanza ai sofferenti durante tutto il resto dell’anno.
Le dame ed i barellieri oftaliani sono presenti al Centro di Ascolto omegnese, che d’intesa con la Caritas, San Vincenzo e volontari delle Parrocchie, sono quotidianamente al fianco di chi ha bisogno.