DOMODOSSOLA- 15-10-2015- Il segretario Lega Nord di Domo, Marco Bossi,
interviene sul contenuto della conferernza stampa sulla potenziale accoglienza dei migranti nelle "terre alte" fatta da alcuni parlamentari, tra cui l'onorevole vogognese Enrico Borghi, ieri alla Camera dei Deputati: "È di poche ore fa- scrive Bossi- la conferenza stampa con cui l' "autoctono" On. Enrico Borghi in qualità di Presidente dell'Intergruppo Parlamentare per lo Sviluppo della Montagna ci ha edotti su come "...gli immigrati potrebbero aumentare e rivelarsi una "straordinaria risorsa" per questi territori che negli ultimi anni sono stati abbandonati dagli autoctoni". Da un lato conviviamo con la speranza che questa nuova "Borghinata" si riduca all'ennesimo nulla di fatto che ha caratterizzato quasi tutte le dichiarazioni di questa avventura Romana del Sindaco di Vogogna, dall'altro crescono le preoccupazioni su come si stia muovendo il governo in merito al delicato tema dell'immigrazione. Certamente esiste un disegno volto ad alleggerire le zone metropolitane ormai al collasso a discapito dei territori di montagna, ma sembrerebbe più una mossa dettata da esigenze elettorali (nella primavera 2016 molte Città metropolitane andranno al voto) piuttosto che la ricerca di una soluzione sensata. Ma tant'è che l'unico rappresentante locale presente in Parlamento ci istruisce su come occorra far lavorare i migranti per risolvere tutti i problemi che attanagliano i territori montani. Dal calo demografico alla salvaguardia idrogeologica, passando per lo sgombero neve fino ad arrivare al classico "i lavori che non si vogliono più fare", il tutto si riduce ad una soluzione molto semplice: ripopolare le montagne con gli immigrati! Troppo difficile domandarsi i reali motivi per cui lo spopolamento assume proporzioni preoccupanti, e dire che la vicina Confederazione Elvetica potrebbe essere lo spunto per un copia-incolla su come concepire lo sviluppo dei territori alpini. Altrettanto difficile capire che per bloccare il calo demografico del popolo Italiano (Autoctono per gli esponenti del PD) occorre aiutare le famiglie in tutto il percorso di crescita dei figli. E così via per tutte le problematiche che attanagliano le terre di montagna, e quindi tra le prime anche il Vco, difficoltà di non facile soluzione ma che di per certo non trovano risposte nelle ricette del PD. Queste scellerate politiche che sostengono un'immigrazione fuori da ogni controllo e logica stanno sortendo l'effetto di trasformare il nostro Paese in una nuova terra di schiavi a basso costo, da dove i nostri figli, le nostre vere risorse, sono costretti a scappare, frutto certamente di un disegno politico-economico infame e ben congegnato ma, prospettiva che rifiutiamo e contro la quale ci batteremo fino alla fine!".