VERBANIA – 15.10.2015 – Si corre dalle 9 di domenica mattina
la quinta edizione della Sportway Lago Maggiore Marathon. La Maratona del Lago Maggiore organizzata da Sport Pro-Motion si sviluppa sul tragitto Verbania-Stresa-Verbania a seconda della competizione e della distanza alla quale si partecipa: maratona, mezzamaratona o 30 km. Le prime due scattano alle ore 9, la terza alle 9,30. Il tracciato corre interamente sulle statali 33 del Sempione e 34 del Lago Maggiore, sempre lungo la litoranea del Verbano.
Partenza e arrivo sono in largo Tonolli, a Pallanza. Da lì i podisti si dirigeranno verso Palazzo di Città, Villa Giulia, la ciclabile di via Vittorio Veneto, corso Europa, viale Azari e via Castelli. Da lì in avanti il percorso uscirà dalla città per avventurarsi verso Fondotoce, l’ex bretella della 34 di Feriolo, Baveno e Stresa fino al giro di boa di piazza Marconi (e capolinea della “mezza”), da dove inizierà il ritorno su tragitto inverso. L’incognita è rappresentata dalla “variante” di Suna oggetto dei lavori di ripristino dopo la voragine dell’altro ieri.
Tra Pallanza e Suna le vie interessate dalla partenza saranno chiuse dalle 8,50 alle 10. Via Castelli, via Troubetzkoy e la statale 34 dalle 9 alle 14,30. Come alternativa, oltre alla provinciale Fondotoce-Bieno-Trobaso, la statale 34 resterà aperta solo in direzione Fondotoce con il limite dei 30 km/h, sempre naturalmente che venga riaperta in tempo. Da Fondotoce a Feriolo stop tra le 9,15 e le 13,45. Tra Feriolo e Stresa dalle 9,30 alle 13,15.
Da oggi, intanto, sono in vigore i divieti di sosta nell’area dell’arrivo e della partenza per consentire l’allestimento delle strutture di supporto. In largo Tonolli niente auto dalle 18 di oggi sino alle 18 d lunedì tra via Vollenweider e viale Magnolie e dalle 5 alle 17 di domenica da via Castelli a viale Magnolie. In piazza Garibaldi il divieto scatterà sabato mattina dalle 6 per protrarsi sino a domenica alle 19. In via Manzoni dalle 5 alle 19 della sola domenica limitatamente al tratto via Albertazzi-piazza Garibaldi.