BELLINZONA - 16.09.2019 - Guardie di frontiera senza droni.

Per almeno sette mesi i Corpi delle guardie di confine dovranno rinunciare alla sorveglianza aerea della frontiera. Vanno "in pensione", infatti, entro fine novembre 2019, i vecchi velivoli "ADS-95". Dopo lo stop forzato, però, la situazione è destinata a quanto pare migliorare. I nuovi droni in arrivo ("Hermes 900") saranno più silenziosi ed efficienti, anche se per l’impiego dei velivoli bisognerà attendere il terzo trimestre del 2020. A partire da novembre, quando gli ultimi droni della flotta andranno in disuso, sulla frontiera non calerà il silenzio: torneranno temporaneamente in volo gli elicotteri.