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VERBANIA - 28.09.2019 - Chiude con due concerti

nel weekend la quarta edizione del Festival del pianoforte romantico “Les Nuits Romantiques”, organizzato dall’omonima associazione. Oggi al Grand Hotel Majestic, ore 20,45, le due sonate di Robert Schumann, composte per pianoforte e violino, come tutta l’ultima attività compositiva, rappresentano un distillato di codici precedenti e di allucinate visioni. Bozzetti e apocalissi si alternano in queste pagine, affidate alla maestria di Bozena Angelova e Carlos Goikoetxea.

Domani, sempre al Majestic e al medesimo orario, un programma visionario, dedicato a Franz Liszt. Un viaggio tra le composizioni meno eseguite, ma più sperimentali, abbinate alle prime versioni di alcuni brani di repertorio, come I Sonetti del Petrarca e la Vallée d’Obermann. La resa è affidata a Costantino Mastroprimiano e alle risonanze del Boisselot, splendido strumento che Liszt scelse per la sua storica tournée nella Penisola Iberica. Il pianoforte del concerto è a pochi numeri di serie dallo strumento usato da Liszt. Pianoforte a coda Boisselot ef Fils, a corde dritte, numero 2486, del settembre 1845. Ingressi a 15 euro.