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RE - 1-10-2019 - "Combatti la buona battaglia

della Fede, cerca di raggiungere la vita eterna, questo è lo scopo della vita di ogni cristiano. Come ha fatto Gesù davanti a Pilato". Gli oltre mille partecipanti al 37° Pellegrinaggio a Re organizzato da Comunione e Liberazione della Diocesi di Novara si sono sentiti rivolgere quest’invito da don Franco Belloni, sacerdote novarese che presiedeva la concelebrazione eucaristica nel Santuario, come sempre gremito. "Siamo fatti per la Verità, per la salvezza della nostra anima. – ha proseguito l’omelia – C’è un ostacolo a questo:  è essere intontiti dalle comodità e dalle ricchezze. Non è un giudizio sulla ricchezza – ha precisato don Belloni - Anche il Re Davide era ricco, ma non ha staccato gli occhi da Dio. C’è uno star bene senza il bene assoluto che è Dio; è quello del ricco Epulone. Intontiti dalla mentalità del mondo, diventiamo insensibili, incapaci di carità e di amore verso gli altri. Abbiamo perso nel tempo e nella vita il senso di Dio. Ma Dio vuole salvare la nostra vita; l’iniziativa di Dio è continua, quotidiana. Possiamo essere intontiti e non accorgerci di questo: perciò abbiamo bisogno di una compagnia che ci ridesti a questa realtà".  Il tema del Pellegrinaggio di quest’anno era  “Non sarai più solo, mai”, riferito al senso di solitudine e di impotenza che accompagna ogni seria esperienza umana. "Bisogna essere essenziali nelle cose della vita, per non distogliere mai lo sguardo dalla meta - ha proseguito il sacerdote - Deve scattare la libertà, il desiderio di guardare, di farsi aiutare a restare sulla strada, in cammino. L’inferno o il paradiso lo scegliamo già qua, come posizione del cuore. Se lo sguardo è fisso a Cristo, dentro i nostri limiti e la nostra domanda di conversione ci salviamo; se lo sguardo è distolto da Cristo, se è fissato sulle nostre misure, la condanna l’abbiamo già nel tempo presente: inquietudine, difficoltà e forse anche la disperazione. Chi non ha un orizzonte si dispera – ha concluso don Belloni - chi ha un orizzonte, spera". Al termine della celebrazione eucaristica è stato distribuito il numero di settembre del mensile “Tracce”, la rivista ufficiale del Movimento nato dal carisma di don Giussani. Le offerte raccolte, detratte le spese organizzative, saranno devolute alle missioni che il movimento di CL ha in diversi Paesi del mondo.