VERBANIA – 14.04.2015 – Quattro commercianti su dieci vengono traditi dal registratore di cassa. È alta la percentuale di scontrini non regolari scoperti dalla guardia di finanza del Vco. Su 1.538 controlli svolti nel 2014, 646 si sono conclusi con una sanzione. Una media che va oltre il 40%, superiore alle altre realtà del nord Italia. Se poi si disaggrega il dato per Compagnia, cioè distinguendo tra l’Ossola e il Verbano, i numeri sono ancor più eclatanti: in riva al lago si arriva al 55,5% (466 su 680).
Quello sui controlli negli esercizi commerciali è solo uno dei numeri del consuntivo 2014 presentato oggi al comando di Verbania dal comandante, colonnello Giovanni Viglianti, che ha snocciolato i numeri di un’attività intensa.
Nell’anno concluso i finanzieri del Vco hanno effettuato 196 verifiche, denunciando alla magistratura 59 persone (il 40% in più dell’anno prima), rivelando la presenza di 20 evasori totali e di 40 lavoratori in nero o irregolari. Non è stato reso noto il dato sulle imposte evase ma, data la mole di lavoro, si può stimare in circa 50 milioni, in linea con il 2013.
Il 2014 ha confermato il trend di crescita del viavai di valuta ai valichi di frontiera, con il sorpasso sul denaro in entrata rispetto a quello esportato di nascosto. In 136 operazioni portate a termine, soprattutto sui treni in transito dall’Ossola, sono stati sequestrati 4,4 milioni di euro, denunciate 25 persone e 1 è stata arrestata. Si tratta di un fenomeno non locale, perché i trasgressori sono perlopiù lombardi che sfruttano Piaggio Valmara o il Sempione per trafugare valuta.
Prosegue anche l’attività contro chi truffa lo Stato dichiarando redditi più bassi per godere di esenzioni ticket, prestazioni sociali, per abbassare le rette degli asili nido o le tasse universitarie. Su 46 segnalazioni ricevute, 30 sono andate a buon fine con 7 denunce.
Nonostante la nomea di località di forti giocatori, i controlli al gioco illegale nel Vco sono stati 59, anche a riprova di una forte attenzione.
Rilevanti i risultati nella lotta alla contraffazione, con 29 operazioni, 9 denunce e il sequestro di 242.025 capi d’abbigliamento e 11.347 oggetti vari, ai quali vanno aggiunti i 2,2 milioni di giocattoli e prodotti pericolosi scoperti, per i quali sono state sporte 2 denunce.
Sul fronte della lotta alla droga il bilancio è di 5 arresti, 328 interventi, 13 denunce e 56 segnalazioni contro ignoti. 254 le persone segnalate alla prefettura come assuntori. La “merce” sequestrata: 6,1 kg di cui 2,6 di cocaina e eroina, 3,4 di hashish e marijuana e meno di un etto di sostanze chimiche.
Impegnata attraverso il 117 e sul territorio, la finanza ha effettuato 403 controlli di merce su strada e dislocato in dodici mesi 1.460 pattuglie.
Intensa in Ossola l’attività del Sagf – il Soccorso alpino della guardia di finanza, che tra i monti e le piste da sci ha tratto in salvo 22 feriti, 44 dispersi ma ha anche recuperato 7 morti.