VERBANIA – 19.10.2015 – Slitta di almeno due giorni
la riapertura della statale 34 del Lago Maggiore interrotta da cinque giorni in località Suna, all’inizio di corso Nazioni Unite e della “variante” verbanese. Annunciato in un primo momento per sabato e fatto successivamente slittare a oggi, il ripristino della viabilità sulla litoranea tarda a arrivare. Colpa della profondità dello scavo e della necessità, fatta emergere dai tecnici Anas che seguono il cantiere, di consolidare i muri di sostegno della strada.
Nonostante mercoledì scorso il buco che si presentava sull’asfalto fosse largo appena un metro di diametro, al di sotto la voragine era assai più vasta e profonda. E, nello scavare, man mano i tecnici si sono resi conto che avrebbero dovuto arrivare molto in profondità, scavando e rendendo indispensabile consolidare i versanti dello scavo. Il cedimento del fondo stradale s’è verificato a causa dell’erosione causata dall’acqua che scorre nel rio interratto sotto la statale. Rio incanalato attraverso elementi di cemento prefabbricato che ora vanno coperti e riassaltati. L’unica nota positiva rispetto alla previsioni iniziali è proprio quella dell’asfaltatura, che non si sarebbe dovuta fare inizialmente, in modo da accelerare la riapertura della strada, ma che si farà subito, evitando lavori “supplementari”.