PIEDIMULERA- 20-10-2015- Due personaggi italiani di fama mondiale,

l'architetto Renzo Piano ed il medico Umberto Veronesi, avevano contribuito con le loro capacità a redigere il progetto dell'ospedale nuovo di Piedimulera poi naufragato. La struttura era, teoricamente, di qualità superiore a quella a cui si sta pensando ora, che invece sarà di “secondo livello” e subordinata al “primo livello” della Città della Salute di Novara. In quello previsto a Piedimulera i posti letto totale sarebbero stati 459, comprensivi delle culle nido, posti per dialisi e di astanteria. La struttura sarebbe stata distribuita su una superficie coperta di 15.300 metri quadri, la superficie utile calpestabile sarebbe stata di quasi 60 mila metri quadri, l'altezza dell'edificio avrebbe raggiunto i 20 metri, per un volume complessivo di 150 mila metri cubi. Il costo dell'opera era di poco superiore ai 100 milioni di euro di una decina d'anni fa.