VERBANIA - 16.10.2019 - I poliziotti

dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura lo hanno avvistato lungo la statale 34, ai Tre Ponti. Era disorientato, barcollante e camminava lungo il ciglio della strada correndo il serio rischio di essere investito. Erano le 17.30 di lunedì, l'uomo, d'età avanzata, non ha saputo dire cosa gli stesse capitando. Evidente lo stato confusionale quando, con estrema attenzione, gli agenti gli hanno posto delle semplici domande. L'anziano, che s'è scoperto poi avere 90 anni, non ricordava il suo nome, né da dove venisse, tuttavia appariva in buona salute, aveva solo bisogno d'essere tranquillizzato. Così i poliziotti lo hanno fatto accomodare nella volante, dove hanno scoperto che non aveva documenti con sé, come unica traccia una carta di credito intestata a un tedesco classe 1929. Tanto è bastato perché, tramite l'intervento della sala operativa, gli agenti scoprissero che l'anziano era ospite dell'hotel Beau Rivage di Baveno dove poco dopo è stato accompagnato. Si è così saputo che il 90enne nel pomeriggio era stato con alcuni connazionali in visita ai giardini di Villa Taranto da dove però si era allontanato senza fornire alcuna informazione ai suoi compagni di escursione.