BACENO - 04-11-2019 - In occasione
del congresso internazionale di Slow Food, tenutosi due anni fa in Cina a Chengdu, su specifica indicazione di Carlin Petrini Presidente di Slow Food International, si è avallata l'iniziativa di affiancare alle numerosissime Condotte operanti nel mondo, solo in Italia ne sono attive oltre quattrocento, una rete di Comunità locali, che condividendo la filosofia di Slow Food, consentissero di allargare la partecipazione e la condivisione della filosofia dell'associazione a una platea molto più ampia, finalizzate sopra tutto a trasmettere i valori fondanti quali Buono, Pulito e Giusto, alle nuove generazioni.
La Condotta Valle Ossola, costituitasi nell'anno 2008, tra le numerose attività svolte sul territorio, finalizzate in particolare a promozionare i prodotti tipici ossolani, ha avuto modo di collaborare in più occasioni con l'Istituto Silvio Fobelli di Crodo, organizzando una serie di Mostre-Convegno, durante le quali sono state promosse conferenze, esposizioni e degustazioni di formaggi, vini e mieli ossolani.
Quest'anno, ricorrendo il quarantesimo anniversario della fondazione dell'Istituto Agrario Fobelli di Crodo, la Dirigente Scolastica Ornella Barre affiancata dal prof. Alessandro Prina, condividendo entrambi il concetto che le Comunità Slow Food sostengono, in particolare l'importanza del cibo, dell'ambiente, della biodiversità e della socialità, hanno ritenuto di aderire a tale movimento proponendo la costituzione della Comunità Slow Food – Istituto Fobelli.
L'iniziativa ha avuto luogo domenica mattina 3 novembre nell'ambito della Sagra MeleMiele di Baceno, nel salone polifunzionale della Scuola Media, alla presenza di un pubblico particolarmente interessato all'evento.
Dopo un breve intervento di Piero Pagani, Fiduciario della Condotta Valle Ossola di Slow Food, durante il quale ha ricordato le origini della condotta, ha citato il progetto Piccoli Cuochi Crescono, che da otto anni viene attivato con gli alunni delle quinte classi delle scuole elementari domesi, con la finalità di far crescere nei giovanissimi il rispetto per il cibo, consentendo loro di manipolare primi e secondi piatti oltre a dolci, evitando lo spreco alimentare, e apprendere nozioni sugli alimenti, per consentire corrette scelte alimentari, la cui importanza è sempre più necessaria per evitare patologie quali il sovrappeso e l'obesità.
Ha preso quindi la parola Gabriella Chiusano, Responsabile Comunità Slow Food del Piemonte e Valle d'Aosta che, con dovizia di particolari, ha illustrato come si costituiscono le comunità, il loro significato e la grande valenza che comportano.
Sono sufficienti dieci persone che, condividendo la filosofia e le finalità di Slow Food, si associano nella Comunità e si impegnano a raggiungere obiettivi specifici, sia locali, sia internazionali.
Chiusano ha concluso il suo intervento elogiando sia la Condotta Valle Ossola, sia l'Istituto Fobelli, nella persona della Dirigente Barre, per la lodevole iniziativa intrapresa.
E' intervenuta infine la Dirigente Barre sottolineando l'importanza di effettuare consapevoli scelte alimentari e, per tali motivi, è indispensabile attivarsi per orientare corretti consumi.
Ovviamente, oltre a indirizzare verso corrette scelte alimentari, la scuola deve affiancare anche la promozione di una cultura che permetta allo studente la formazione e la conoscenza di materie indispensabili alla propria attività professionale futura.
Barre ha concluso sottolineando che per crescere cittadini consapevoli e responsabili è fondamentale il coinvolgimento e la collaborazione delle famiglie.
Al termine, il prof. Prina ha invitato i soci fondatori della Comunità Slow Food-Istituto Fobelli ha sottoscrivere la dichiarazione fondativa.