CRAVEGGIA - 05-11-19 - Il Nucleo Investigativo
dei Carabinieri Forestali e gli uomini della Stazione Forestale di Santa Maria Maggiore, sono intervenuti sugli impianti da sci “Cima 2” a Craveggia dove risultavano in corso dei lavori di ampliamento della pista da sci preesistente. Assieme al personale dell’ufficio tecnico comunale i carabinieri hanno verificato come le opere fossero sprovviste di qualunque tipologia di titolo autorizzativo. Gli interventi necessitavano infatti di un particolare iter istruttorio /autorizzativo in quanto la zona risulta sottoposta a vincolo paesaggistico, idrogeologico e gravata da uso civico. I lavori già compiuti consistono nella realizzazione di un secondo tracciato alternativo rispetto alla pista principale, alla quale lo stesso si ricongiunge, con minore pendenza, nella parte terminale della discesa. L’intervento è stato eseguito attraverso lavori di escavazione della montagna e il successivo rimodellamento del versante. Il tracciato ha dimensioni pari a trenta metri circa di lunghezza e sette di larghezza. La pista secondaria non ha ricevuto alcuna progettazione né collaudo ed è stata posta in essere attraverso l’impiego di mezzi ed uomini della società che gestisce l’impianto. La zona risulta infatti raggiungibile esclusivamente a piedi o tramite funivia, pertanto, gli unici mezzi meccanici impiegabili per i lavori sono quelli già presenti nell’area e destinati alle attività di manutenzione delle piste. L’Ufficio Tecnico del Comune di Craveggia ha quindi immediatamente un'ordinanza di sospensione dei lavori. Il titolare dell’impresa che gestisce l’impianto sciistico è stato perciò denunciato per abuso edilizio / paesaggistico in area pluri vincolata mentre alla ditta sono state comminate sanzioni amministrative per un importo superiore ai novemila euro.