VERBANIA - 26.11.2019 - Si è costituito venerdì 22
il “Comitato provinciale a difesa degli ospedali di Verbania e Domo e dei due Dea". La riunione, partecipata, si è svolta al circolo di Trobaso. E' stata evidenziata la peculiarità e la specificità montana della nostra provincia, le problematiche idrogeologiche, di viabilità e trasporti pubblici, nonché la rilevante presenza turistica "che richiedono la necessità di confermare e rafforzare la presenza degli ospedali e dei Dea di Verbania e Domo appunto".
Spiega Vladimiro Di Gregorio, a nome del comitato: "Realizzare un nuovo ospedale unico comporterebbe uno spreco di risorse, un possibile ritardo nei tempi di risposta e nel peggioramento della qualità dei servizi sanitari per tutti i cittadini del Vco e per i non residenti e un rischio di impatto ambientale". Le proposte del neo Comitato: portare da 12 a 24 ore l’apertura del pronto soccorso di Omegna e attivare, sempre nal Madonna del Popolo, il reparto di Traumatologia; potenziare la prevenzione primaria.
"Per far funzionare bene i Dea i due ospedali - dice ancora Di Gregorio - devono attuare ambulatori integrati con la presenza dei medici di base che evadano codici bianchi e verdi". Il Comitato ha deciso di indire una serie di incontri pubblici.