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inserra massimo ott 2015
VERBANIA – 31.10.2015 – Sono (ancora) giorni difficili

quelli che sta vivendo il Verbania calcio. La società biancocerchiata, che a giugno aveva dribblato il fallimento e evitato in extremis l’autogol della mancata iscrizione al campionato di Promozione, è alle prese con un’altra crisi societaria. Il presidente Massimo Inserra, che ha sottoscritto in luglio un accordo con la proprietà Francesca Pangallo-Enrico Montani per avere la gestione sportiva, ha comunicato alla squadra di non avere le risorse economiche per proseguire. Un faccia a faccia con giocatori e staff ha permesso di andare avanti, ma le incertezze restano. E mentre sono stati tagliati alcuni costi, tra cui il rimborso al factotum Federico Ferrari, il disoccupato del cui caso s'era preso a cuore il presidente biancocerchiato, Inserra ha inviato ai media una lettera pubblica in cui spiega le sue ragioni.

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In qualità di Presidente del Verbania calcio 1959 voglio chiarire pubblicamente le ragioni per cui attualmente ci troviamo in difficoltà. La S.S.D Verbania Calcio 1959 S.r.l. di Pangallo e Montani in luglio non versava in condizioni economiche tali da poter sostenere le spese d’iscrizione della squadra nel campionato di Promozione 2015-2016. Per tale motivo anticipavo € 24.200 euro stipulando un accordo con la proprietà dove si prevedeva una restituzione mensile della somma anticipata e la gestione della squadra attraverso un associazione da stipularsi entro il 15 settembre c.a. Ho quindi provveduto a creare l’associazione come concordato, ma per renderla operativa era necessario essere iscritti al C.O.N.I e alla F.I.G.C. per avere la matricola sportiva. Il commercialista che ha imbastito la pratica ci ha comunicato i primi giorni di ottobre che avremmo ottenuto una nuova matricola e che in ottemperanza a quanto previsto dalle leggi fiscali per le associazioni senza scopo di lucro, se avessimo raccolto fondi li avremmo dovuti usare per la nuova matricola e non per il Verbania Calcio 1959. In sostanza l’associazione senza la matricola del Verbania non serve a nulla e quindi non abbiamo raccolto fondi. Ho provveduto in questi giorni ad inoltrare alla Federazione Italiana Gioco Calcio una raccomandata con la richiesta di voltura della matricola atteso che le spese che l’associazione sta affrontando sono riferibili fiscalmente alla squadra che sta disputando regolarmente il campionato di Promozione, ossia il Verbania calcio 1959. Siamo ancora in attesa di una risposta. Attualmente sono stati anticipati per i rimborsi, attrezzatura, etc… intorno ai 23.000 € che non potranno essere compensati poiché non è stato possibile ad oggi emettere alcuna fattura di sponsorizzazione. Ho trovato la disponibilità di alcune persone, anche tra i genitori dei ragazzi che si stanno adoperando a cercare soluzioni. Nel frattempo abbiamo dovuto sospendere la collaborazione di alcuni membri dello staff con compenso, come il massaggiatore, il fisioterapista e a malincuore il nostro factotum Federico Ferrari. Con l’occasione, in attesa di trovare una soluzione per la gestione della squadra, faccio un accorato appello affinché qualcuno offra un lavoro temporaneo a questa persona molto affidabile e seria.

Il Presidente Massimo Inserra