VERBANIA - 16.12.2019 - Il sentiero deve restare aperto.
Così ha deciso il Tar Piemonte nel contenzioso che, dal 2014, si protrae tra il Comune di Verbania e una società immobiliare. L'oggetto della discussione è una porzione di terreno in località Canton Magistris che storicamente funge da percorso pedonale per chi abita al di sopra della statale. del Tar Piemonte in merito alla riapertura del sentiero pedonale di Fondotoce. Per la Edil Laghi era privato e poteva essere chiuso, cosa che fece nel 2014, quando un'ordinanza sindacale ne impose la riapertura. A questa ordinanza s'è appellata la società. Il Tar ha dato ragione al Comune, intimandole di "eliminare l’interdizione al passo pedonale e di provvedere alla messa in sicurezza, in considerazione degli obblighi derivanti dalla convenzione" e, rifacendosi alla convenzione urbanistica che nel 1992 regolò l'intervento edilizio nella zona circostante, dichiarando che quel sentiero è ricompreso nella predetta convenzione e, quindi, doveva formare oggetto di sistemazione da parte della società; un'indicazione del Tribunale regionale che, a maggior ragione, rende del tutto legittima l'ordinanza sindacale in oggetto.