VERBANIA – 23.12.2019 – Le cure arrivano
a casa e gli operatori sanitari se ne stanno in ospedale, a sovrintendere tramite pc e in videoconferenza. L’Asl Vco e il “Castelli” di Verbania sono all’avanguardia, in Piemonte, nella dialisi peritoneale a domicilio. Grazie all’insistenza del primario di Nefrologia, Maurizio Borzumati, all’investimento dell’Asl Vco e al contributo delle associazioni private, sono stati acquistati tre strumenti che permettono di portare questo servizio al domicilio di malati gravi che richiedono cure continue e che, altrimenti, dovrebbero recarsi in ospedale. I “totem” per la dialisi peritoneale, ciascuno del costo di circa 5.000 euro, sono già stati attivati. Nella dimostrazione tenutasi al “Castelli” venerdì hanno dimostrato la loro efficacia. Due pazienti, uno a casa e l’altro in casa di riposo, assistiti dai familiari, in videoconferenza dietro le indicazioni dell’infermiera, hanno eseguito la dialisi, portando a termine l’operazione senza alcun problema, sgravando se stessi dalle incombenze ospedaliere e liberando il tempo del personale sanitario. Con questa apparecchiatura è possibile controllare sino a sei pazienti per volta.
Determinante l’apporto economico dell’associazione AmaRene, neocostituito ente che ha organizzato uno specifico evento per raccogliere fondi, e dell’associazione Corso di corsa, che insieme hanno acquistato uno dei tre totem.