VIGNONE – 29.12.2019 – È la collina verbanese
la terra degli ecologisti. Tra i 44 comuni piemontesi ribattezzati “rifiuti free” da Legambiente, tre sono quelli del Verbano Cusio Ossola. Oltre a Vogogna, gli altri due stanno nell’hinterland verbanese, l’uno vicino all’altro. Sono Vignone e Arizzano, che nelle scorse settimane sono stati premiati a Torino durante la terza edizione del’EcoForum per l’economia circolare del Piemonte. La loro peculiarità non sta solo nell’alta percentuale della raccolta differenziata, ma anche nella bassa produzione di rifiuti. Entrambi, infatti, stanno al di sotto della soglia di 75 chilogrammi l’anno per abitante di scarto “secco” (l’indifferenziato più gli ingombranti non riciclati).
Questa statistica è contenuta nel dossier dei Comuni ricicloni 2019, che fornisce un quadro regionale in chiaroscuro. Nonostante la legge imponga dal 2012 di raggiungere il 65% di differenziata, nella regione la percentuale è del 61,2%. Quattro comuni su dieci non ce la fanno, a iniziare da Torino, che ha un misero 46%, per proseguire con la provincia di Alessandria (53%). Il primo capoluogo è Biella con il 78,1%, seconda Verbania con 77%. A seguire Novara (72,7%), Cuneo (72,4%), Vercelli (70,3%), e Asti (69,2%).